Le informazioni aggiuntive per i rimborsi IVA si possono fornire anche in giudizio
Non è possibile negare il rimborso in presenza delle condizioni sostanziali per il riconoscimento
Ai fini di un rimborso IVA a soggetti non residenti, il termine previsto per fornire informazioni aggiuntive non ha natura decadenziale. Qualora il soggetto passivo non provveda a dare riscontro alla richiesta entro la scadenza stabilita, l’autorità tributaria può archiviare il procedimento, purché la decisione sia considerata un rifiuto della domanda di rimborso e possa essere oggetto di ricorso. Si tratta dei principi formulati dalla Corte di Giustizia dell’Ue nella sentenza depositata il 16 maggio 2024, con riguardo alla causa C-746/22, Slovenské Energetické Strojárne.
Il caso in esame riguarda una società stabilita in Slovacchia che aveva effettuato lavori di montaggio e installazione presso una centrale elettrica in Ungheria.
Per l’imposta ivi assolta, la società ha presentato ...