Adesione al concordato preventivo anche con la dichiarazione correttiva in termini
È necessario che la scelta sia espressa entro il termine di presentazione della dichiarazione
Il disallineamento tra le tempistiche per l’adesione al concordato preventivo biennale e il versamento del saldo e del primo acconto delle imposte sui redditi può generare complicazioni quando si procede alla compensazione di crediti nel modello F24.
L’art. 17 comma 1 del DLgs. 241/97 (come modificato dall’art. 3 del DL 124/2019) prevede, infatti, l’obbligo di preventiva presentazione della dichiarazione (munita del visto di conformità) per la compensazione nel modello F24 di crediti, per importi superiori a 5.000 euro annui, relativi all’IVA, alle imposte sui redditi e relative addizionali, alle imposte sostitutive delle imposte sui redditi e all’IRAP. Tali crediti possono quindi essere utilizzati in compensazione:
- solo a seguito della presentazione del ...
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