Fabbricati in corso di costruzione con regime IVA variabile
Le cessioni sono imponibili in via «ordinaria», a meno che il bene sia ceduto a un consumatore finale
Alcuni recenti interventi giurisprudenziali e di prassi suggeriscono di riesaminare il trattamento IVA delle cessioni di fabbricati in corso di costruzione.
Si tratta di quegli immobili, abitualmente classificati a livello catastale nella categoria F/3, sui quali si stanno conducendo interventi che, in base al titolo abilitativo edilizio, sono ricondotti all’art. 3 comma 1 lett. e) del DPR 380/2001 (interventi c.d. “di nuova costruzione”).
A livello generale, la disciplina IVA delle cessioni di fabbricati è contenuta nell’art. 10 comma 1 del DPR 633/72, il quale distingue tra le cessioni di fabbricati strumentali (n. 8-ter) e di fabbricati diversi dai precedenti (n. 8-bis).
Al di là della formulazione letterale della norma, i fabbricati appena menzionati sono stati ripartiti ...