Sul Catasto solito ingorgo di equivoci e timori
Il Governo ha dichiarato l’intenzione di potenziare i controlli su chi non rispetta l’obbligo di richiesta di aggiornamento catastale vigente dal 1939
È bastato che, in sede di audizione sul Piano strutturale di bilancio a medio termine 2025-2029 (c.d. “PSB”), avanti le Commissioni Bilancio riunite di Camera e Senato, il Ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti evocasse “l’aggiornamento degli archivi catastali”, oltre che per farvi rientrare le c.d. “case fantasma”, anche per rivedere i valori catastali di “quegli immobili che hanno conseguito un miglioramento strutturale, a seguito di interventi di riqualificazione finanziati in tutto o in parte da fondi pubblici”, per ricordare a tutti quanto l’argomento Catasto sia da sempre “esplosivo” sul piano politico.
Tanto che il Ministro Giorgetti ha subito ritenuto opportuno specificare che intendeva riferirsi alla concreta ...