Se il notaio paga l’imposta di registro, il contribuente non può chiedere il rimborso
L’Amministrazione ha la facoltà di scegliere l’obbligato al quale rivolgersi, senza essere tenuta a notificare l’avviso anche agli altri
Se, a seguito della stipula di un atto notarile, l’Agenzia delle Entrate notifica al solo notaio l’atto impositivo con cui viene richiesta l’imposta di registro e il professionista lo impugna in un giudizio a cui le parti contrattuali restano del tutto estranee, queste ultime non possono richiedere il rimborso dell’imposta di registro (che avevano versato al notaio rogante, affinché egli adempisse l’obbligo tributario).
Lo afferma la Cassazione con la sentenza n. 28684, pubblicata ieri.
Oggetto del contendere sono i rapporti tra coobbligati solidali per l’imposta di registro.
Nel ricostruire i termini della questione, la Suprema Corte ricorda, in primo luogo, che è legittima la notificazione dell’avviso di liquidazione dell’imposta di registro effettuata ...