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IMPRESA

La frode in pubbliche forniture può essere un reato a consumazione prolungata

Nel caso di prestazioni progressive la consumazione coincide con il momento in cui la P.A. è messa in condizione di compiere le verifiche

/ Maria Francesca ARTUSI

Giovedì, 22 maggio 2025

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Il reato di frode in pubbliche forniture è stato inserito nel catalogo dei reati “231” con il DLgs. 75/2020, in vigore dal 30 luglio 2020.
Di recente – lo scorso 16 maggio – è stata depositata dalla Cassazione la sentenza n. 18589 che precisava i presupposti per la configurazione di tale delitto (si veda “Per la frode nelle pubbliche forniture non basta l’inadempimento doloso” del 17 maggio 2025).

Altra pronuncia depositata ieri – la n. 19031 – torna sul tema riprendendo alcuni dei principi già enunciati e revocando la misura interdittiva del divieto di contrattare con la Pubblica Amministrazione nei confronti di una società per la durata di un anno in relazione alla violazione dell’art. 24 del DLgs. 231/2001, avente quale reato presupposto l’incolpazione ...

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