Al giudice ordinario le liti sul canone per lo scarico e la depurazione delle acque
Secondo la Corte Costituzionale il canone è un corrispettivo che non ha natura fiscale
E’ costituzionalmente illegittimo l’art. 2 del DLgs. 546/92 nella parte in cui attribuisce alla giurisdizione delle Commissioni tributarie le liti relative al canone per lo scarico e per la depurazione delle acque reflue, stante la natura extrafiscale di quest’ultimo.
In tal modo, il Giudice delle Leggi, con la sentenza n. 39 del 2010, mette, almeno si spera, la parola fine al dibattito circa la costituzionalità dell’art. 2 del DLgs. 546/92 in punto giurisdizione.
Il canone per lo scarico e per la depurazione delle acque reflue, precisa la Corte Costituzionale, costituisce il corrispettivo di una prestazione commerciale complessa, “il quale, ancorchè determinato nel suo ammontare in base alla legge, trova fonte non in un atto autoritativo direttamente incidente nel ...
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