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FISCO

UNICO SC, nel quadro RN i crediti d’imposta per la rivalutazione

Così lo scomputo dei crediti per la distribuzione del saldo attivo o la cessione dei beni rivalutati nel periodo di «moratoria» fiscale

/ Gianluca ODETTO

Mercoledì, 1 settembre 2010

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Più imprese si ritrovano, come ogni anno, a dover gestire nella dichiarazione dei redditi i crediti d’imposta concessi dalle leggi di rivalutazione e dalle rispettive disposizioni attuative in un quadro di indicazioni non esaustive da parte delle istruzioni ai modelli.

Limitando l’analisi alle leggi di rivalutazione emanate nell’ultimo decennio, si può innanzitutto rilevare come i suddetti crediti d’imposta siano di due tipi. La prima ipotesi è rappresentata dal credito d’imposta previsto dall’art. 13, comma 5, della L. 342/2000 e dall’art. 4, comma 2, del DM 86/2002 all’atto della distribuzione ai soci del saldo attivo di rivalutazione; in tali casi, le somme attribuite, aumentate dell’imposta sostitutiva, concorrono alla formazione del ...

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