Dividendi tassati al 100% se «provenienti» da società black list
Risulta però difficoltoso verificare se la società erogante abbia localizzato in un Paese a fiscalità privilegiata l’attività che ha originato gli utili
Gli uffici tributari talvolta negano l’esclusione da imposizione per gli utili distribuiti da una società residente in uno Stato white-listed, qualora derivino da attività poste in essere attraverso una stabile organizzazione ubicata in un Paese a fiscalità privilegiata. Le contestazioni sono fondate sulla valorizzazione degli incisi normativi in cui s’impone la tassazione integrale dei dividendi “provenienti” da società residenti in Paesi a fiscalità privilegiata.
In realtà, il sistema strutturale dell’esenzione è sterilizzato solo quando il soggetto che eroga i dividendi esteri – direttamente o tramite una struttura societaria complessa – è residente in un Paese a fiscalità privilegiata: la tassazione in misura piena in capo al percettore è giustificata dalla ...