Esenzione IVA per i chiropratici, una questione ancora irrisolta
L’assenza del decreto ministeriale attuativo crea una disparità di trattamento rispetto a figure affini
L’art. 10 comma 1 n. 18 del DPR 633/72 prevede l’esenzione IVA per le prestazioni sanitarie di diagnosi, cura e riabilitazione rese alla persona nell’ambito delle professioni mediche e di alcune attività paramediche.
La fattispecie di esenzione, finalizzata ad agevolare la tutela della salute, riguarda l’attività delle professioni e arti sanitarie soggette a vigilanza ex art. 99 del RD 1265/34 (es. medici e chirurghi, odontotecnici, ottici, ecc.) e delle altre professioni individuate dal Decreto interministeriale 17 maggio 2002 (es. biologi, psicologi, fisioterapisti, ecc.).
In nessuna delle fonti appena citate, tuttavia, compaiono i chiropratici. Quest’ultimi svolgono un’attività finalizzata alla cura e alla prevenzione dei disturbi muscoloscheletrici. In ...
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