Senza accordo, parametri ministeriali per il compenso dell’asseveratore
La scrittura privata senza data certa non può essere opposta al fallimento
Ai fini della determinazione del compenso per le attività del professionista correlate all’incarico specifico di predisposizione, redazione e asseverazione della relazione ex art. 161, comma 3 del RD 267/42, si applicano, in mancanza di accordo opponibile al fallimento, le tabelle di cui al DM 140/2012 relative all’attività di valutazioni, perizie e pareri.
È quanto stabilito dalla Cassazione, nell’ordinanza n. 16934 depositata ieri.
Nel caso di specie, un professionista faceva opposizione allo stato passivo del fallimento di una srl, in relazione al suo credito derivante dalla predisposizione della relazione di asseverazione, effettuata su incarico della società al fine dell’ammissione alla procedura di concordato preventivo.
Il Tribunale accoglieva in maniera parziale ...