È penalmente punibile non fornire notizie agli ispettori del lavoro
L’omessa risposta costituisce reato anche quando la richiesta di informazioni non è rivolta al datore di lavoro personalmente
Ignorare le richieste che pervengono dagli ispettori del lavoro nel corso dell’attività ispettiva può comportare sanzioni di natura penale. Questo profilo dell’attività dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro risulta spesso ignorato o quanto meno sottovalutato e trova il suo fondamento nel comma 7 dell’art. 4 della L. 628/61, secondo cui “coloro che, legalmente richiesti dall’Ispettorato di fornire notizie non le forniscano o le diano scientemente errate ed incomplete, sono puniti con l’arresto fino a due mesi o con l’ammenda fino a 516 euro”.
La fattispecie in questione, prevedendo l’alternatività tra pena detentiva e pecuniaria, è stata esclusa dall’ampia depenalizzazione posta in essere con il DLgs. n. 8/2016 che ha stabilito ...
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