CIG in deroga senza autorizzazione per l’impresa in concordato
La richiesta per fronteggiare l’emergenza non rientra tra gli atti di straordinaria amministrazione
L’art. 22 del DL n. 18/2020 (c.d. “Cura Italia”), sul cui Ddl. di conversione questa mattina in Aula al Senato si svolgeranno la discussione generale e le dichiarazioni di voto, dopo che il Governo ha preannunciato l’intenzione di porre la questione di fiducia, ha previsto, al fine di fronteggiare l’emergenza epidemiologica da COVID-19, che le Regioni e le Province autonome, con riferimento ai datori di lavoro del settore privato, possano riconoscere, previo accordo concluso anche in via telematica con le organizzazioni sindacali comparativamente più rappresentative a livello nazionale per i datori di lavoro, “trattamenti di cassa integrazione salariale in deroga, per la durata della sospensione del rapporto di lavoro e comunque per un periodo non superiore ...
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