Piano di risanamento per il debitore che rinuncia al concordato o all’accordo
È necessario documentare la pubblicazione del piano nel Registro delle imprese
Alcune modifiche introdotte con la conversione del DL 23/2020 nella L. 40/2020 potrebbero avere un impatto significativo sull’utilizzo del piano attestato di risanamento ex art 67 L. fall.
All’art. 9 del DL 23/2020, infatti, è stato aggiunto il comma 5-bis, per il quale le imprese che, entro il 31 dicembre 2021, sono state ammesse al concordato in bianco, avendo ricevuto termine, ex art. 161 comma 6 L. fall., per la presentazione di piano e proposta, o per le quali il tribunale ha fissato l’udienza ex art. 182-bis comma 7 L. fall., possono dichiarare di aver predisposto un piano di risanamento ai sensi dell’art. 67 comma 3 lett. d) L. fall., documentandone l’avvenuta pubblicazione nel Registro delle imprese, e ottenere così un provvedimento di improcedibilità dell’istanza ...