Per l’IVA sui contributi erogati dalle P.A. da valutare gli interessi delle parti
L’erogazione è rilevante ai fini IVA in presenza di un rapporto obbligatorio a prestazioni corrispettive
Sono numerosi i documenti di prassi pubblicati dall’Agenzia delle Entrate, anche recentemente, in merito al trattamento IVA delle erogazioni di denaro da parte delle pubbliche amministrazioni (P.A.). Seppure ciascun caso presenti peculiarità, il criterio generale dal quale dipende l’assoggettamento a IVA delle predette somme è costituito dalla sussistenza o meno di un rapporto giuridico sinallagmatico.
Come precisato dalla circ. Agenzia delle Entrate n. 34/2013, l’erogazione di denaro delle P.A. può essere qualificata come:
- contributo pubblico fuori dal campo di applicazione dell’IVA, ai sensi dell’art. 2 comma 3 lett. a) del DPR 633/72, se si tratta di una mera movimentazione di denaro per il perseguimento di obiettivi di carattere generale;
- corrispettivo da ...