Calcolo «per ore» della tariffa di base giornaliera per l’occupazione di suolo pubblico
Per il canone patrimoniale va divisa per 24 la tariffa di base giornaliera e si deve moltiplicare il risultato per il numero di ore di effettiva occupazione
Con la ris. 28 luglio 2021 n. 6/DF pubblicata ieri, il Ministero dell’Economia e delle finanze fornisce chiarimenti in merito all’applicazione del c.d. “canone patrimoniale”, con specifico riferimento ai criteri per l’applicazione della tariffa di base giornaliera in caso di frazionamento a ore.
A decorrere dal 2021, si ricorda, in sostituzione di alcune entrate degli enti locali, l’art. 1 della L. 160/2019 ha introdotto due canoni:
- il primo di portata generale (c.d. “canone unico”), che ai sensi dei comma 816 ss. colpisce l’occupazione, anche abusiva, delle aree appartenenti al demanio o al patrimonio indisponibile degli enti e degli spazi soprastanti o sottostanti il suolo pubblico nonché la diffusione di messaggi pubblicitari, anche abusiva,
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