Riforma con ampi tagli fiscali per il Regno Unito
L’imposta sulle società rimane al 19%, mentre vi sono riduzioni delle imposte dirette e indirette su larga scala per le persone fisiche
Il Cancelliere dello Scacchiere britannico Kwasi Kwarteng ha presentato al Parlamento, formalmente su ordine del nuovo re Carlo III, il progetto di riforma fiscale inglese di metà 2022.
Il progetto (Growth Plan 2022) si articola per gran parte in una serie di tagli fiscali trasversali a tutti i comparti impositivi.
Per quanto riguarda l’imposta sulle società, viene cancellato il prospettato aumento di sei punti della relativa aliquota, la quale rimane quindi fissa all’attuale misura del 19% e si posiziona, come rilevano gli estensori del documento, al livello più basso nell’ambito degli Stati appartenenti al G20, in linea con la Russia e l’Arabia Saudita.
Sempre per quanto riguarda la Corporation Tax, viene altresì mantenuta inalterata all’8% l’addizionale prevista