Potenziali conflitti tra imprenditore ed esperto ancora irrisolti
Il Codice della crisi non regola l’ipotesi del risanamento perseguibile con più soluzioni alternative
Il comma 2 dell’art. 12 del DLgs. 14/2019 codifica l’innovativa figura dell’“esperto”, soggetto qualificato al quale il legislatore assegna la preminente funzione della “negoziazione” delle trattative tra l’imprenditore, i creditori ed eventuali altri soggetti interessati, il cui compito è finalizzato ad “individuare una soluzione per il superamento delle condizioni di cui al comma 1, se necessario anche mediante il trasferimento dell’azienda o di rami di essa”, ed a cui è demandato, a conclusione del percorso, il compito di redigere una relazione finale (art. 17 comma 8 del DLgs. 14/2019).
Previsione iniziale che, a dispetto della non del tutto felice formulazione testuale, non lascia alcun margine di autonomia all’esperto ...
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