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Mercoledì, 29 marzo 2023 - Aggiornato alle 6.00

NOTIZIE IN BREVE

Tassata nel Regno Unito la pensione corrisposta al residente Uk con doppia nazionalità

/ REDAZIONE

Sabato, 28 gennaio 2023

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Con risposta a interpello n. 172 di ieri, 27 gennaio 2023, l’Agenzia delle Entrate ha chiarito che gli emolumenti pensionistici percepiti per lo svolgimento in Italia di un’attività di lavoro dipendente a carattere pubblico, da parte di un soggetto con doppia nazionalità italiana e britannica residente nel Regno Unito, sono imponibili esclusivamente nel Regno Unito.

L’art. 18, § 1 della Convenzione Italia-Regno Unito prevede, come regola generale, la tassazione esclusiva dei redditi di pensione, corrisposti a fronte della prestazione di un’attività di lavoro dipendente, nello Stato di residenza del beneficiario.

Il successivo § 2 stabilisce, al sub § (a), un’eccezione per le pensioni pubbliche, assoggettate a imposizione esclusiva nello Stato della fonte della pensione.
La portata di tale eccezione viene limitata dal sub § (b) che prevede la tassazione esclusiva nello Stato di residenza del pensionato anche delle predette pensioni pubbliche, quando i relativi beneficiari hanno la nazionalità di tale Stato.
L’Agenzia specifica come, ai fini dell’applicazione della disposizione prevista dal sub § (b), è sufficiente che il beneficiario abbia acquisito la nazionalità del Paese di residenza, non assumendo rilievo il mantenimento della nazionalità dello Stato della fonte.

Pertanto, la pensione corrisposta, a fronte di un’attività di lavoro dipendente svolta alle dipendenze di un ente pubblico italiano, nei confronti di un cittadino con nazionalità britannica (oltre che italiana) è assoggettata a tassazione esclusiva nel Regno Unito.

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