ACCEDI
Sabato, 14 giugno 2025 - Aggiornato alle 6.00

LAVORO & PREVIDENZA

Illecito l’accesso all’email del lavoratore anche in caso di difesa in giudizio

Per il Garante privacy la condotta posta in essere dall’azienda sanzionata è difforme ai principi generali del trattamento dei dati personali

/ REDAZIONE

Giovedì, 16 marzo 2023

x
STAMPA

download PDF download PDF

Il Garante per la protezione dei dati personali, con la newsletter n. 501 diffusa ieri, ha pubblicato l’ordinanza ingiunzione n. 8 dello scorso 11 gennaio con cui ha sanzionato un’azienda per aver violato la segretezza della corrispondenza del lavoratore accedendo all’account di posta elettronica di una propria ex collaboratrice, prendendone visione del contenuto e tardando la disattivazione dello stesso, nonostante l’istanza di cancellazione avanzata dalla lavoratrice. L’azienda aveva poi impostato un sistema di inoltro delle comunicazioni in entrata verso il direttore commerciale della società.

Ciò, in assenza di un idoneo criterio di legittimazione per l’effettuazione del trattamento e senza aver fornito alla reclamante alcuna informativa sul trattamento ...

CONTENUTO RISERVATO AGLI ABBONATI

ABBONANDOTI POTRAI AVERE UN ACCESSO
ILLIMITATO A TUTTI GLI ARTICOLI
ACCEDI

Non sei ancora un utente abbonato
e vuoi saperne di più?

TORNA SU