Per i buoni sconto non è applicabile la disciplina IVA dei «voucher»
I beneficiari otterranno una riduzione del corrispettivo e la base imponibile IVA dovrà essere ridotta in ragione dell’importo dello sconto previsto
Con la risposta a interpello n. 341 di ieri, l’Agenzia delle Entrate si è espressa sul trattamento IVA dei buoni emessi nell’ambito di un’attività promozionale portata avanti da un’azienda della grande distribuzione in favore dei propri soci e clienti.
L’Agenzia, esaminando le caratteristiche specifiche dei buoni, inquadra i titoli nell’ambito della categoria dei “buoni sconto”, per i quali non è applicabile la disciplina IVA dei voucher (o buoni corrispettivo) ex art. 6-bis ss. del DPR 633/72.
Nel caso di specie, i buoni (denominati commercialmente “buoni spesa”) integrano il diritto del portatore a una riduzione del prezzo complessivo della spesa, pari all’importo indicato sul buono, da cui consegue la riduzione della base imponibile
...