Ancora controverso il rimborso IVA per le opere su beni di terzi
È stato proposto che la questione sia devoluta alle Sezioni Unite
Il riconoscimento del diritto al rimborso dell’IVA assolta per le migliorie su beni di proprietà di terzi è una questione non ancora risolta. Infatti, i giudici della Cassazione non sono concordi sulla possibilità di estendere a questa fattispecie il principio di diritto, enunciato dalle Sezioni Unite, in merito alla detrazione dell’IVA relativa a tali opere.
Sulla base di quanto sancito dalle Sezioni Unite nelle pronunce nn. 11533 e 11534 del 2018, spetta il diritto alla detrazione dell’IVA assolta per i lavori di ristrutturazione o manutenzione eseguiti su immobili di proprietà di terzi, purché sia presente un nesso di strumentalità con l’attività d’impresa o professionale, anche se quest’ultima sia potenziale o di prospettiva.
Con riguardo all’ammissibilità ...