ACCEDI
Sabato, 5 ottobre 2024 - Aggiornato alle 6.00

IL CASO DEL GIORNO

Non immediata la prova dell’export per le opere d’arte

/ Emanuele GRECO e Lucilla RAFFETTO

Mercoledì, 6 dicembre 2023

x
STAMPA

download PDF download PDF

Nell’ambito del commercio di opere d’arte, settore transnazionale per eccellenza, può accadere che un soggetto extra Ue, in veste di privato consumatore, decida di acquistare un bene d’arte da gallerie, case d’asta o altri rivenditori abituali in Italia, per poi trasferirlo nel proprio Paese di stabilimento, con alcuni profili di criticità in merito al regime IVA applicabile.
Tali operatori professionali hanno la facoltà di optare per un regime IVA speciale e derogatorio, il c.d. regime del margine, il quale fa sì che gli oggetti d’arte, d’antiquariato o collezione (ossia quelli individuati dalla Tabella allegata al DL 41/95) compravenduti non siano tassati due volte: nell’ambito della precedente vendita, in assenza della rivalsa dell’imposta e

...

CONTENUTO RISERVATO AGLI ABBONATI

ABBONANDOTI POTRAI AVERE UN ACCESSO
ILLIMITATO A TUTTI GLI ARTICOLI
ACCEDI

Non sei ancora un utente abbonato
e vuoi saperne di più?

TORNA SU