Salvi compensi e rimborsi di direttori artistici e collaboratori tecnici non professionisti
La riforma dello sport lascia indenni le previgenti agevolazioni per cori, bande e filodrammatiche
Tra le novità più impattanti introdotte dalla riforma dello sport un ruolo di primo piano è rappresentato dal nuovo “lavoro sportivo”. Fino al 30 giugno 2023 l’art. 67 comma 1 lett. m) del TUIR prevedeva la possibilità di corrispondere agli sportivi dilettanti, oltre che a direttori artistici e collaboratori tecnici di cori, bande e filodrammatiche con finalità dilettantistiche, indennità di trasferta, rimborsi forfetari di spesa, premi e compensi fiscalmente esenti entro il tetto annuo di 10.000 euro e prive di oneri contributivi e obblighi assicurativi.
Tuttavia, l’introduzione di una disciplina ad hoc per il lavoro sportivo e la perimetrazione della nuova figura di cui agli artt. 2 comma 1 e 25 del DLgs. 36/2021 ha portato come al passaggio, con effetto dal 1° luglio ...