Per i beneficiari dell’Adi differito il termine di 120 giorni per la presentazione presso i servizi sociali
Con il comunicato pubblicato ieri, 2 aprile 2024, il Ministero del Lavoro ha reso noto il differimento del termine di 120 giorni per la presentazione presso i servizi sociali da parte dei beneficiari dell’assegno di inclusione.
Si ricorda, infatti, che, ai sensi dell’art. 4 comma 4 del DL 48/2023, i beneficiari dell’assegno di inclusione sono tenuti a presentarsi presso i servizi sociali entro 120 giorni dalla sottoscrizione del Patto di attivazione digitale (Pad). La presentazione può avvenire per convocazione o spontaneamente.
In particolare, specifica il Ministero, in fase di prima attuazione e solo per le domande presentate entro il 29 febbraio 2024, il termine dei 120 giorni sarà calcolato a partire dall’invio del flusso delle domande Adi sulla Piattaforma GePI, e non dalla sottoscrizione del Pad. Per il primo flusso di domande trasmesse, il termine dei 120 giorni si calcola quindi a partire dal 26 di gennaio, data di trasmissione a GePI.
Il differimento in questione permette di calendarizzare meglio i primi incontri con i nuclei familiari senza che ci sia il rischio di una sospensione del beneficio economico, soprattutto per quei territori che hanno ricevuto ingenti flussi di beneficiari in un limitato lasso di tempo.
Per le domande presentate a partire dal 1° marzo 2024, il termine dei 120 giorni per la convocazione e la conseguente presentazione al primo appuntamento decorre dal momento della sottoscrizione del Pad del nucleo.