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IL PUNTO / OPERAZIONI STRAORDINARIE

Realizzo controllato più ampio per il conferimento di partecipazioni

Più facile con la riforma fiscale il conferimento in realizzo controllato di partecipazioni «non di controllo» in holding

/ Enrico ZANETTI

Martedì, 11 giugno 2024

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Nel caso di effettuazione di un’operazione di conferimento di partecipazioni, per poter applicare il regime derogatorio di “realizzo controllato” previsto dal comma 2-bis dell’art. 177 del TUIR, in luogo del regime normale di “realizzo della partecipazione conferita al valore normale” previsto altrimenti dall’art. 9 del TUIR, è necessario che la partecipazione oggetto di conferimento superi le soglie di qualificazione del 20% dei voti esercitabili nell’assemblea ordinaria oppure del 25% del patrimonio (soglie abbattute, rispettivamente, a 2% e 5% nel caso in cui la scambiata sia una società quotata).

Se però oggetto di conferimento è la partecipazione in una holding, i predetti requisiti di qualificazione devono sussistere anche con riferimento

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