Requisiti di accesso alla domanda di Adi da possedere in tutto il periodo di erogazione
Con la nota n. 12607 pubblicata ieri, 16 luglio 2024, il Ministero del Lavoro ha riepilogato le principali indicazioni utili nella gestione delle attività indirizzate ai beneficiari dell’assegno di inclusione (c.d. Adi), misura istituita con il DL 48/2023 (conv. L. 85/2023).
La finalità di tale riassunto, come si legge nel documento, è quella di assicurare una capillare informazione su alcune nuove disposizioni e funzionalità messe a disposizione ai fini dell’attuazione della predetta misura.
Il Ministero, al punto n. 3 della nota (“Mantenimento del possesso dei requisiti”), ricorda in particolare che i requisiti di accesso alla domanda devono essere posseduti nel corso di tutto il periodo di erogazione; si precisa, quindi, che in caso di variazioni che comportino la decadenza, oppure in caso di sanzioni, il nucleo decade.
In merito ai cambi di residenza, si richiama il messaggio INPS n. 2146/2024 con cui è stato comunicato il rilascio di nuove funzionalità, tra cui quella che consente l’indicazione di eventuali variazioni dei dati relativi alla cittadinanza e alla residenza dichiarati in domanda. Il Ministero, in merito a tali funzionalità e alle relative ricadute sulla piattaforma GePI, con la nota in commento invita a far riferimento al documento sui nuovi rilasci ADI pubblicato nella piattaforma GePI.
Si evidenzia, infine, che la nota in argomento ha come oggetto, inoltre, anche la decadenza o sospensione del pagamento del beneficio, l’esclusione dagli obblighi di monitoraggio e le istanze di riesame.