Nel modello «CIM» nuova casella per il noleggio unità da diporto
L’Agenzia delle Entrate ha aggiornato ieri, 20 marzo, il modello e le istruzioni relative alla comunicazione per la fruizione del credito d’imposta per investimenti nel Mezzogiorno di cui all’art. 1 comma 98 e seguenti della L. 208/2015 (c.d. modello “CIM”).
Nel modello, nel rigo B2 del quadro B, è stata inserita la nuova casella denominata “Noleggio unità da diporto”.
Le istruzioni aggiornate, in corrispondenza del rigo B2, prevedono che tale casella vada barrata dalle imprese che operano nel settore del noleggio di unità da diporto, le quali, come chiarito dalla circolare n. 32 del 21 settembre 2022, possono fruire del credito d’imposta in relazione agli investimenti agevolabili effettuati nell’ambito di tale attività non assimilabile a quelle del settore dei trasporti (escluso ai sensi del Regolamento Generale d’Esenzione), sempre che non si tratti di attività, come quelle connesse al noleggio a viaggio richiamato nel § 1.1 della citata circolare, riconducibili al trasporto.
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