Per il Fondo territoriale della Provincia di Trento contributo in base al numero dei dipendenti
Con il messaggio n. 370, pubblicato ieri, l’INPS è intervenuto con riferimento al DM 15 novembre 2023, recentemente pubblicato in Gazzetta Ufficiale, con cui è stato disposto l’adeguamento del Fondo territoriale intersettoriale della Provincia autonoma di Trento alle novità apportate dalla L. 234/2021 (legge di bilancio 2022).
In termini generali, il Fondo in questione assicura ai lavoratori dipendenti dei datori di lavoro privati, a prescindere dalla consistenza dell’organico, appartenenti a settori fuori campo CIGO, per i quali non siano stati costituiti Fondi di solidarietà bilaterali, che occupano almeno il 75% dei propri dipendenti in unità produttive ubicate nel territorio della Provincia autonoma di Trento, una tutela in costanza di rapporto di lavoro nei casi di riduzione o sospensione dell’attività lavorativa per le cause previste dalla normativa in materia di CIGO e CIGS.
Inoltre, si ricorda che a copertura delle prestazioni è dovuto al Fondo un contributo ordinario, un contributo addizionale e un contributo straordinario.
In particolare, l’INPS chiarisce che a partire dal periodo di paga di gennaio 2024, il contributo ordinario da versare è pari allo 0,50% per i datori di lavoro che occupano mediamente fino a 5 dipendenti, di cui due terzi a carico del datore di lavoro e un terzo a carico del lavoratore, ovvero pari allo 0,80% se i dipendenti sono mediamente da 5,1 a 15, nonché allo 0,90% per i datori di lavoro che occupano più di 15 dipendenti.