Decorrenza incerta per i termini di prescrizione della nuova responsabilità dei sindaci
Il deposito della relazione può essere riferito sia a quello presso la società che a quello presso il Registro delle imprese
L’individuazione del momento di decorrenza del termine di prescrizione (c.d. dies a quo) è uno dei profili controversi che presenta la nuova disciplina sulla responsabilità civile dei sindaci, in vigore dal 12 aprile. Il nuovo quarto comma dell’art. 2407 c.c. stabilisce che “l’azione di responsabilità verso i sindaci si prescrive nel termine di cinque anni dal deposito della relazione di cui all’articolo 2429 concernente l’esercizio in cui si è verificato il danno”. In base all’art. 2429 comma 3 c.c., il bilancio (o meglio, il progetto di bilancio), “con le copie integrali dell’ultimo ...
/ Maurizio MEOLI