Dopo la cancellazione niente più accertamenti intestati alla società
I principi delle Sezioni Unite valgono anche in ambito fiscale: la notifica degli atti deve avere come destinatari i singoli soci o i liquidatori
A seguito dell’interpretazione fornita dalla Corte di Cassazione a Sezioni Unite con la sentenza n. 4062 del 2010, la cancellazione di una società dal Registro delle imprese sia per quanto riguarda le società di persone, sia per quelle di capitali, comporta che la notifica degli atti, ai fini della loro validità, debba avere come destinatari i singoli soci o i liquidatori, e non più la società.
I giudici della Suprema Corte sono pervenuti a tale soluzione sulla base dell’assunto secondo il quale il DLgs. n. 6 del 2003, modificando l’art. 2495 del codice civile, ha voluto stabilire che la cancellazione di una società dal Registro delle imprese comporta che l’estinzione della stessa ha efficacia “costitutiva”, anche se sono ancora in piedi rapporti giuridici. ...
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