ACCEDI
Venerdì, 6 giugno 2025 - Aggiornato alle 6.00

IL CASO DEL GIORNO

Conferimento d’azienda e successiva cessione con incognita registro

/ Enrico ZANETTI

Sabato, 11 settembre 2010

x
STAMPA

Se nell’ambito delle imposte sul reddito non è in discussione la liceità rispetto all’ordinamento tributario (e, quindi, la natura non elusiva) dei vantaggi fiscali conseguibili mediante lo schema operativo del conferimento d’azienda e successiva cessione della partecipazione (si veda “Conferimento d’azienda «blindato» per le imposte sul reddito” del 10 settembre 2010), assai più complessa è la questione nell’ambito dell’imposizione indiretta.

I vantaggi fiscali conseguibili ai fini delle imposte d’atto nel caso di cessione “indiretta” di un’azienda (e la conseguente questione in merito alla loro natura lecita o indebita rispetto all’ordinamento tributario) non sono nati con la riforma fiscale attuata dal DLgs. 344/2003 ...

CONTENUTO RISERVATO AGLI ABBONATI

ABBONANDOTI POTRAI AVERE UN ACCESSO
ILLIMITATO A TUTTI GLI ARTICOLI
ACCEDI

Non sei ancora un utente abbonato
e vuoi saperne di più?

TORNA SU