ACCEDI
Martedì, 17 giugno 2025 - Aggiornato alle 6.00

FISCO

Redditometro in 4 mosse: dall’anagrafe tributaria al ruolo attivo dei Comuni

L’Agenzia delle Entrate assicura che, attraverso il rinnovato strumento, non sarà operato un accertamento «di massa»

/ Carlo NOCERA

Mercoledì, 22 settembre 2010

x
STAMPA

Dal convegno di lunedì scorso a Torino, frutto della collaborazione tra l’Ordine locale e l’Agenzia delle Entrate (si veda anche “In arrivo la circolare sulle comunicazioni black list” di ieri), si apprende che il nuovo redditometro sarà alquanto selettivo: non dovrebbe trattarsi di uno strumento di accertamento “di massa”, ma rappresenterà il fronte di attacco ai casi caratterizzati – almeno stando alle risultanze delle banche dati del Fisco – da numeri considerevolmente incongruenti.

Pertanto, assume interesse la futura operatività degli Uffici già completamente delineata da diverse disposizioni della “manovra correttiva” (DL 78/2010) tra di loro correlate: le norme di interesse, infatti, sono l’articolo 18 (“Partecipazione dei Comuni ...

CONTENUTO RISERVATO AGLI ABBONATI

ABBONANDOTI POTRAI AVERE UN ACCESSO
ILLIMITATO A TUTTI GLI ARTICOLI
ACCEDI

Non sei ancora un utente abbonato
e vuoi saperne di più?

TORNA SU