Miani: «La formazione obbligatoria così non funziona»
Intervista al Presidente dell’ODCEC di Venezia, che chiede al Consiglio nazionale di diversificare la formazione dall’aggiornamento professionale
Lunedì, 13 dicembre 2010
I giovani e una formazione che non funziona. La comunicazione e un Consiglio nazionale che dovrebbe essere più oculato nella gestione delle proprie risorse. Questi i principali temi trattati con Massimo Miani, Presidente dell’ODCEC di Venezia, che nel fare un bilancio dell’anno che sta per concludersi, annuncia anche le principali iniziative da mettere in campo dal 2011 in poi.
Presidente Miani, iniziamo dal lavoro. Quanto si è fatta sentire la crisi in questo 2010?
“È stata sicuramente un’annata difficile per tutti, ma ritengo che la nostra categoria, in generale, abbia subìto la crisi in maniera meno pesante rispetto ad altre. Probabilmente la sentiremo più in là, quando ci troveremo a dover fare i conti, ad esempio, con un numero ben più ristretto di aziende a cui prestare
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