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Quote di genere, arriva l’ok del Governo sul Ddl. Golfo-Mosca

L’esecutivo ha ritirato il parere negativo sull’emendamento Germontani, già approvato dalla Commissione finanze del Senato. Obbligo dal 2015

/ Savino GALLO

Giovedì, 10 marzo 2011

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Il Governo si è rimesso ai lavori della Commissione Finanze del Senato sulle modifiche da apportare al testo del Ddl. Golfo-Mosca, che introduce l’obbligo di riservare alle donne almeno il 30% delle cariche all’interno dei CdA e dei collegi sindacali di società quotate e a controllo o partecipazione pubblica. Lavori che avevano già portato ad un’intesa tra i membri della Commissione con l’approvazione dell’emendamento Germontani; il Ddl. n. 2482 potrà, dunque, approdare in Aula, dove è atteso per il 15 marzo, per poi tornare alla Camera per la definitiva approvazione.

Si sblocca così la situazione di stallo creata prima dalle resistenze di Confindustria, ABI e ANIA, e poi dai rappresentanti della maggioranza, che avevano presentato ben 52 emendamenti al disegno

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