Holding di famiglia in attesa dei decreti attuativi
La riforma del TUB ha inciso sull’operatività di holding industriali e commerciali, ma sono molti i nodi da sciogliere
/ Lelio CACCIAPAGLIA e Patrizia MARRA
Sabato, 4 giugno 2011
Il DLgs. n. 141/2010 ha “rivoluzionato” le norme in materia di intermediari finanziari contenute nel titolo V del TUB. Anche le holding industriali e commerciali sono state interessate, posto che è stata soppressa l’apposita sezione dell’elenco generale di cui all’art. 113 del predetto TUB. Il grande spartiacque della riforma è costituito dalla concessione (o meno) di finanziamenti nei confronti del pubblico. Infatti, l’assunzione di partecipazioni, nonché la concessione di finanziamenti nei confronti delle società del gruppo è oramai un’attività “libera” e non richiede l’iscrizione in qualsivoglia elenco, né è soggetta a vigilanza. La nuova disciplina istituisce, invece, un regime di riserva per la sola attività di concessione di ...
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