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PROFESSIONI

Niente esame di Stato per commercialisti e avvocati

La proposta di legge delega sulle liberalizzazioni, presentata ieri in CdM, prevede di eliminare anche l’incompatibilità con l’impresa commerciale

/ Rossella QUARANTA

Venerdì, 1 luglio 2011

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Addio esame di Stato: per diventare commercialisti o avvocati, potrebbero bastare titolo di studio universitario e praticantato, quest’ultimo rispettivamente di tre e due anni. È una svolta epocale, quella contenuta nella proposta di legge delega in tema di liberalizzazione dell’esercizio delle professioni regolamentate, ieri all’esame del Consiglio dei Ministri insieme alla manovra correttiva. Ma anche uno stravolgimento notevole rispetto alla norma contenuta nella prima bozza di manovra – stralciata poi in corso d’opera – che si “limitava” a prevedere la soppressione di alcuni paletti per l’accesso alle professioni, lasciando “illesi” proprio gli avvocati, in compagnia di architetti, ingegneri, notai, farmacisti e autotrasportatori (si ...

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