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FISCO

Induttivo per il tassista che trasferisce la licenza e non dichiara la plusvalenza

Lo ha stabilito la Regionale di Roma, perché il trasferimento della licenza di taxi si configura come cessione d’azienda

/ Alessandro BORGOGLIO

Giovedì, 1 settembre 2011

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Il trasferimento della licenza di taxi si configura alla stregua di una cessione d’azienda e, pertanto, se il contribuente omette di dichiarare la plusvalenza realizzata, l’Ufficio è legittimato ad accertarla con procedimento induttivo. Lo ha stabilito la C.T. Reg. di Roma, con la sentenza n. 234/29/11 del 20 luglio 2011.

Un contribuente aveva trasferito la propria licenza per l’esercizio del servizio di taxi ad altro soggetto dotato degli specifici requisiti previsti, così come stabilito dall’art. 9 della L. 21/1992 (recante la legge quadro per il trasporto di persone mediante autoservizi pubblici non di linea). A fronte di tale trasferimento, il contribuente aveva percepito un corrispettivo, che aveva dato luogo ad una plusvalenza da questi non dichiarata.
L’Ufficio, ...

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