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FISCO

Doppia congruità e coerenza degli indicatori per lo «scudo» da accertamento

L’Agenzia amplia il concetto di congruità, con la finalità di ridurre il beneficio per i contribuenti

/ Carlo NOCERA

Sabato, 17 marzo 2012

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Dopo la “doppia congruitàretroattiva, necessaria in materia di studi di settore per fruire dello “scudo” avverso gli accertamenti analitico-induttivi in caso di superamento delle soglie di GE.RI.CO. – annunciata nel corso di Telefisco 2012 e oggetto di critica su Eutekne.info (si veda “Accertamenti da studi di settore: «doppia congruità» retroattiva” del 2 febbraio 2012) – l’Agenzia delle Entrate amplia il concetto di “congruità”, con finalità di riduzione del beneficio per i contribuenti, con la circolare n. 8 diramata ieri, 16 marzo.

L’estensore, infatti, nell’affrontare le modifiche normative giunte in materia dalla conversione del DL n. 138/2011 – l’ultimo varato dal Governo Berlusconi – si sofferma sulla limitazione ...

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