ACCEDI
Mercoledì, 25 giugno 2025 - Aggiornato alle 6.00

FISCO

Disco verde dalla Corte di Giustizia alla detrazione tardiva

Secondo la Corte Ue, gli Stati membri possono prevedere il versamento di interessi moratori, in misura proporzionata alla gravità della violazione

/ Vincenzo CRISTIANO

Sabato, 14 luglio 2012

x
STAMPA

download PDF download PDF

La Corte di Giustizia, sentenza 12 luglio 2012, causa C-284/11, ha stabilito che il versamento tardivo dell’imposta dovuta sugli acquisti intracomunitari non può comportare il mancato riconoscimento del diritto alla detrazione.
Tuttavia, gli Stati membri possono prevedere il versamento di interessi moratori, la cui entità comunque deve essere proporzionata alla gravità della violazione.

La pronuncia prende origine da un’operazione commerciale di vendita avviata da una società, con sede in Spagna, che ha venduto alcuni autocarri e mezzi pesanti d’occasione a una società bulgara. Il fornitore spagnolo ha emesso, in tale occasione, dieci fatture intitolate “vendita di autocarri/mezzi pesanti/d’occasione”, dichiarando una cessione intracomunitaria nella banca dati ...

CONTENUTO RISERVATO AGLI ABBONATI

ABBONANDOTI POTRAI AVERE UN ACCESSO
ILLIMITATO A TUTTI GLI ARTICOLI
ACCEDI

Non sei ancora un utente abbonato
e vuoi saperne di più?

TORNA SU