Nel lavoro accessorio, voucher con limiti
La circ. 4 del Ministero analizza i limiti economici e di durata introdotti dalla riforma
Proseguono gli interventi del Ministero del Lavoro sulle forme contrattuali modificate dalla riforma di cui alla L. 92/2012. Con la circolare n. 4 di ieri, è la volta del lavoro accessorio, la particolare tipologia lavorativa retribuita attraverso i c.d. buoni lavori (o voucher) e consistente nello svolgimento di attività occasionali, non riconducibili a contratti tipici di lavoro subordinato o autonomo, in quanto svolte in modo del tutto saltuario.
Le principali novità? L’eliminazione delle causali soggettive e oggettive che, in precedenza, consentivano il ricorso al lavoro accessorio, sostituite con una disposizione che prevede limiti di carattere essenzialmente economico e le nuove caratteristiche dei buoni lavoro, che devono essere “orari, numerati progressivamente e datati” ...
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