Ristrutturazioni edilizie, eliminato il requisito della medesima sagoma
Con il DL 69/2013 rientrano nella definizione gli interventi di ricostruzione di un edificio con lo stesso volume ma con con sagoma differente
L’art. 30 del DL 21 giugno 2013 n. 69, modificando il DPR n. 380/2001 (Testo Unico dell’edilizia), ha introdotto delle semplificazioni in materia edilizia.
Le novità introdotte dall’art. 30 del DL in commento, tuttavia, si applicano dalla data di entrata in vigore della legge di conversione dello stesso decreto.
Il c.d. decreto “Fare” modifica la definizione di “interventi di ristrutturazione edilizia” di cui alla lettera d) dell’art. 3 del DPR n. 380/2001.
In particolare, precedentemente all’intervento normativo la citata lettera stabiliva che “Nell’ambito degli interventi di ristrutturazione edilizia sono ricompresi quelli consistenti nella demolizione e ricostruzione con la stessa volumetria e sagoma di quello preesistente...”.
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