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FISCO

Basta la presunzione semplice per giustificare i prelevamenti

L’ha chiarito la Cassazione, anche se la prova contraria fornita dal contribuente in tal modo va sottoposta a un’attenta verifica del giudice

/ Alessandro BORGOGLIO

Martedì, 23 luglio 2013

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Le indagini finanziarie di cui agli artt. 32, comma 1, numero 2) del DPR 600/1973 e 51, comma 2, numero 2) del DPR 633/1972 sono assistite, secondo l’ormai pacifica giurisprudenza di legittimità, da una presunzione legale relativa, sicché il solo riscontro di movimentazioni finanziarie non risultanti dalla contabilità e non diversamente giustificate è sufficiente ex se a legittimare l’accertamento (ex pluris, Cass. 18809/2010, 11750/08, 13818/07, 18851/03).

È stata spesso affrontata in dottrina la problematica circa il riparto dell’onere probatorio ed i mezzi utilizzabili ai fini della dimostrazione contraria. Dalla giurisprudenza poc’anzi richiamata emerge, infatti, che il Fisco, dopo aver riscontrato la presenza di movimentazioni finanziarie non giustificate dai contribuenti, ...

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