Complicazioni in vista per il saldo IMU per il 2013
In alcuni casi, i calcoli rischiano di diventare molto più difficili, in mancanza di specifiche decorrenze delle nuove disposizioni
Come è già stato precisato in diverse occasioni, l’art. 1 del DL n. 102/2013 (che dovrà essere convertito in legge entro il prossimo 30 ottobre) ha abolito la prima rata IMU dell’anno 2013 per:
- gli immobili adibiti ad abitazione principale e relative pertinenze, esclusi i fabbricati classificati nelle categorie catastali A/1, A/8 e A/9;
- unità immobiliari appartenenti alle cooperative edilizie a proprietà indivisa, adibite ad abitazione principale dei soci assegnatari e relative pertinenze, nonché alloggi regolarmente assegnati dagli Istituti autonomi per le case popolari (IACP) o dagli enti di edilizia residenziale pubblica, comunque denominati, aventi le stesse finalità degli IACP;
- i terreni agricoli;
- i fabbricati rurali di cui all’art. 13 commi 4, 5 e 8 del DL n. 201/2011.
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