Possibili più attestazioni nell’ambito della stessa operazione di risanamento
L’attività già svolta non deve compromettere l’indipendenza del giudizio del professionista
Fra gli approfondimenti della bozza della seconda edizione delle “Linee-guida per il finanziamento alle imprese in crisi”, in consultazione presso gli Ordini territoriali, di particolare interesse risulta quello sugli attori coinvolti: consulente e professionista attestatore.
La predisposizione del piano di soluzione della crisi è opera dell’imprenditore, che si fa assistere solitamente da un consulente o una società di consulenza; figura questa non obbligatoria né disciplinata dalla legge. La responsabilità del piano deve comunque essere sempre assunta dall’organo amministrativo che procede alla sua adozione.
D’altro canto, invece, la figura del professionista che attesta il piano ha un ruolo ben definito dal legislatore: in possesso di precisi requisiti, indipendente ...
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