Dal 1° luglio dividendi non qualificati tassati al 26%
«Salvi», per ora, i dividendi relativi a partecipazioni qualificate, che concorreranno per il 49,72% al reddito delle persone fisiche
La legge di conversione del DL 66/2014 (L. 23 giugno 2014 n. 89, pubblicata sulla G.U. n. 143 di ieri e in vigore da oggi) ha confermato l’applicazione, dal prossimo 1° luglio, della nuova aliquota del 26% prevista per le ritenute e per le imposte sostitutive sugli interessi, premi e ogni altro provento considerato reddito di capitale e sui redditi diversi di natura finanziaria.
Relativamente ai dividendi e alle fattispecie assimilate, viene previsto che:
- a livello di regola generale, sarà sostituita la ritenuta e l’imposta sostitutiva del 20% con il nuovo prelievo del 26%;
- quale deroga esplicita, il mantenimento dell’aliquota dell’1,375% per la ritenuta operata a titolo d’imposta sulle distribuzioni effettuate nei confronti di società di capitali comunitarie ...
Vietata ogni riproduzione ed estrazione ex art. 70-quater della L. 633/41