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Domenica, 11 maggio 2025

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La Cassazione «restringe» i reati di emissione e utilizzo di documenti falsi

Rilevano ai fini di tali fattispecie solo le fatture e i documenti definitivi a esse pienamente parificabili, sulla base di una norma di legge primaria

/ Maurizio MEOLI

Giovedì, 4 dicembre 2014

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Escluso che una fattura priva dei requisiti indicati dall’art. 21 comma 2 del DPR 633/72 possa qualificarsi come tale, né come documento in tutto o in parte parificabile per via normativa, ex art. 1 lett. a) del DLgs. 74/2000, alle fatture propriamente dette, ne discende che la stessa non può essere corrispondentemente considerata “emessa” ai fini della fattispecie di cui all’art. 8 del DLgs. 74/2000. L’importante principio è sancito dalla sentenza n. 50628 della Cassazione, depositata ieri, che annulla la decisione di merito che aveva condannato un contribuente per l’integrazione della fattispecie di emissione di fatture o altri documenti per operazioni inesistenti (di cui all’art. 8 del DLgs. 74/2000) a fronte della mera consegna a terzi di semplici ...

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