I costi non contabilizzati sono deducibili se certi e precisi
Una circolare della Guardia di Finanza offre esemplificazioni dei documenti che possono essere allegati per il loro riconoscimento
La circolare della Guardia di Finanza n. 336701/14 pare interessante per i chiarimenti forniti in relazione ad una fattispecie ricorrente in molti controlli fiscali su imprese e lavoratori autonomi: il riconoscimento di costi non contabilizzati, ma risultanti da elementi certi e precisi.
Premesso che le istruzioni diramate dal Comando Generale ai reparti operativi sono ovviamente indirizzate alle attività di verifica compiute dagli appartenenti al Corpo, ciò non esclude che le stesse abbiano rilevanza anche per le procedure di accertamento di competenza dell’Agenzia delle Entrate, quand’anche esse non derivino da verifiche delle Fiamme Gialle. Vieppiù che nella parte conclusiva del documento di prassi si legge che le indicazioni di cui si dirà a breve “sono state oggetto di ...
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