Per i professionisti l’uso promiscuo dell’immobile è da dimostrare
Secondo la Regionale di Milano, deducibilità delle spese negata se non viene provato l’esercizio dell’attività
Con la sentenza n. 6975/1/14, depositata il 18 dicembre 2014, la Commissione tributaria regionale di Milano ha affermato che, se un lavoratore autonomo (nella specie, avvocato) svolge la propria attività presso uno studio del quale non è associato, non si può presumere che utilizzi promiscuamente (per la professione e per esigenze personali) un altro immobile ubicato nello stesso Comune, con la conseguente indeducibilità dei relativi costi.
La sentenza presenta un certo interesse in quanto affronta il caso ricorrente del professionista singolo che svolge la propria attività a favore di uno studio professionale il quale, nell’ambito dell’accordo di collaborazione, gli mette a disposizione spazi, servizi di segreteria, etc.
Quando l’attività professionale viene ...
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