Dal 2017, bonus ricerca e sviluppo al 50% per tutti i costi
Il Ddl. di bilancio potenzia l’agevolazione, riconoscendo il credito d’imposta fino ad un importo massimo annuale di 20 milioni di euro
Il Ddl. bilancio 2017, stando alla bozza disponibile, apporta ulteriori modifiche al credito d’imposta per la ricerca e sviluppo di cui all’art. 3 del DL 145/2013. Tali modifiche, in linea di massima, avranno effetto a decorrere dal periodo successivo a quello in corso al 31 dicembre 2016, vale a dire dal 2017.
L’agevolazione, si ricorda, si sostanzia nel riconoscimento di un credito d’imposta sulla spesa incrementale relativa ai costi di ricerca e sviluppo sostenuti dalle imprese.
La principale novità introdotta dal Ddl. bilancio 2017 riguarda la misura dell’agevolazione riconosciuta, che dovrebbe essere pari al 50% con riferimento a tutte le spese, senza quindi più alcuna distinzione in base alla tipologia di costi.
L’attuale versione dell’agevolazione
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